elisabetta testa / 15.11.2023

Nell’estate del 1982 Rudolf Nureyev danzò al Teatro San Carlo il suo Don Chisciotte con Marie-Christine Mouis e la compagnia del Boston Ballet, ero seduta in platea col cuore che batteva forte e ricordo perfettamente l’emozione indescrivibile quando entrò in scena, il carisma magnetico, la sua danza superba, il virtuosismo sfrenato che lasciava a bocca aperta, lo sguardo catturante. Trasudava arte da tutti i pori. Rudolf non c’è più ma la sua danza continua a vivere. Nello scrigno prezioso dei balletti di repertorio classico, Don Chisciotte (nella foto di Luciano Romano, Luisa Ieluzzi e Alessandro Staiano) è uno dei titoli più amati,...

elisabetta testa / 07.07.2023

Il sipario si alzerà alle 20.30 di martedì 11 luglio per le allieve e gli allievi della Scuola di ballo più antica d’Italia, quella del Teatro di San Carlo. In scena le coreografie preparate per lo spettacolo di fine anno, che vedrà i ragazzi impegnati in una performance suddivisa in tre sezioni: tecnica, repertorio e danza moderna. La Scuola di ballo del Teatro San Carlo è diretta dal 2015 da Stéphane Fournial. La parte tecnica si aprirà con la celebre Marcia Radetzky per i corsi inferiori e a seguire, per i corsi superiori, estratti dalle sinfonie di Aleksandr Glazunov un...

elisabetta testa / 02.06.2023

Dopo lo straordinario ed emozionante successo della prima edizione, prosegue il tributo della Scala e dei suoi artisti a Carla Fracci, che è stata e rimane una figura cardine della storia della danza. Per celebrare questa stella, leggendaria, il Direttore del Ballo Manuel Legris ha voluto istituire un Gala a ogni Stagione, per convogliare e celebrare nel suo nome la danza e il balletto con un ampio respiro internazionale. Anche la seconda edizione vedrà protagonisti il Corpo di Ballo, i Primi ballerini, i Solisti, e ospiti internazionali come Alessandra Ferri, Roberto Bolle, Jacopo Tissi e Davide Dato, Primo ballerino dello Staaatsballet...

elisabetta testa / 02.06.2023

"Il mio obiettivo è salvaguardare la grande reputazione del Teatro San Carlo e i suoi lavoratori. Come Sindaco di Napoli e della Città Metropolitana ho già dimostrato concretamente di voler sostenere il Teatro con nuovi finanziamenti che lo rendano sempre più solido. Abbiamo preso atto di un decreto del Governo sulla decadenza del Sovrintendente Lissner. Nel momento in cui la norma verrà convertita almeno in un ramo del Parlamento, avvierò in maniera rapida la procedura di individuazione del nuovo Sovrintendente per completarla entro la fine di luglio in modo da tornare così rapidamente in un regime di normalità. I bilanci...

elisabetta testa / 17.03.2023

Ci sono persone rare perché lasciano un segno indelebile, anche dopo la morte. Rudolf Nureyev è una di queste. Carismatico, affascinante, irraggiungibile ha dominato la scena mondiale con la sua arte infinita. Protagonista assoluto in palcoscenico, come nella vita, alternava la sua irruenza/impetuosità/furia selvaggia/passione sanguigna a momenti di tenerezza nascosta, di vulnerabilità improvvisa. La sua è la storia di una leggenda della danza. Nato su un treno vicino al lago Bajkal il 17 marzo 1938 – la madre era partita per raggiungere il marito militare - sfidò qualunque ostacolo pur di affermare la sua travolgente voglia di ballare. La sua infanzia non...

elisabetta testa / 22.02.2023

Ha vinto la danza. Con la bellezza e la capacità multiforme di un’arte antica e raffinata, espressiva e comunicativa, capace di trasportare lo spettatore da paesaggi lunari, sognanti, che rievocano l’atmosfera romantica per eccellenza all’allegria scoppiettante e contagiosa della tarantella con tanto di Vesuvio sullo sfondo. Un tuffo nella storia di un popolo – quello napoletano - che della felicità (oltre all’immenso patrimonio culturale), del calore e del colore, ne ha fatto una filosofia di vita. In scena al Teatro Politeama, per il terzo appuntamento in calendario, la compagnia del Teatro San Carlo diretta da Clotilde Vayer ha presentato due titoli...

elisabetta testa / 29.01.2023

Cinque titoli per una serata di danza multiforme - in scena al Teatro Politeama - che ha spaziato dal repertorio classico a quello neoclassico e contemporaneo con la compagnia napoletana guidata da Clotilde Vayer. Una lunghissima ouverture musicale (su base registrata come per ciascuno degli altri brani) ha introdotto il primo titolo in programma: Raymonda (nella foto di Luciano Romano), uno dei balletti più eleganti del repertorio classico - creato nel 1898 per la celebre ballerina italiana Pierina Legnani - di cui è stato rappresentato il Grand pas hongrois tratto dal terzo atto, considerato a giusta ragione un vero gioiello...

elisabetta testa / 23.12.2022

È uno dei balletti più amati di sempre. Struggente, complesso, magico, Il lago dei cigni (nella foto di Luciano Romano: Luisa Ieluzzi, Alessandro Staiano, Ertugrel Gjoni) in scena al Teatro San Carlo è un trionfo di emozioni. Musica avvolgente - quella di Čajkovskij diretta da Jonathan Darlington, atmosfera rarefatta che lascia spazio alla fantasia, mondi contrapposti: quello alla corte del principe Siegfried (il primo e il terzo) e quello del lago (secondo e quarto) con l’incantesimo inquietante di giovani ragazze trasformate in cigni dal mago Rothbart. Eleganza, danze meravigliose, un forte impatto visivo, sono elementi talmente catturanti che anche la parte...

elisabetta testa / 14.12.2022

Il Convegno internazionale di studi "GISELLE nostra contemporanea: ricostruzione, conservazione e riletture. Modelli metodologici" costituisce la seconda tappa di “Progetto Novecento”, progetto di ricerca triennale avviato da AIRDanza nel 2021, il cui primo appuntamento è stata la Giornata di Studi Il corpo del Novecento, tenutasi a Napoli presso l’Università degli Studi “Suor Orsola Benincasa” e l’Archivio di Stato. Giselle, balletto iconico creato al Théâtre de l’Opéra di Parigi nel 1841 da Jean Coralli e Jules Perrot con la musica di Adolphe Adam e su libretto di Théophile Gautier e Jules-Henri Vernoy de Saint-Georges, è tra i titoli più riproposti ancora oggi...

elisabetta testa / 01.12.2022

Il titolo - volutamente provocatorio – è perfettamente in tema con i nostri tempi (sciagurati!): riciclare più elementi possibili, regalare una seconda vita agli oggetti, alle materie, non sprecare. Che poi è lo stesso concetto dello scienziato Lavoisier: niente si crea, niente si distrugge, tutto si trasforma…E questa trasformazione vale anche per l’arte. Nel 1970 quel gran genio di Merce Cunningham – danzatore e coreografo statunitense che ha attraversato il Novecento con la sua arte, punto di riferimento della modern dance americana e uno dei creatori della post modern dance – scelse proprio Second Hand per una sua creazione in...