elisabetta testa / 08.09.2024

Metti una calda sera d’estate e la solita voglia di assistere ad uno spettacolo di danza. Lo spazio è singolare: il cortile del Palazzo Reale, dove NON è la prima volta che vanno in scena produzioni del Teatro San Carlo, come scritto su alcuni giornali. Si spengono le luci, dopo una lunghissima ouverture diretta dal maestro Jonathan Darlington - al suo posto su una pedana rialzata (la sua sagoma ha coperto gran parte dell'azione performativa) - arrivano i ballerini e ci si rende conto che la visibilità è ristretta dal ginocchio in su, nel migliore dei casi. Dunque tutto il...

elisabetta testa / 06.09.2024

Positano (SA) 2 settembre - Il Premio Positano Léonide Massine per l'arte della danza, il riconoscimento più antico del mondo del suo genere, celebra i suoi 52 anni  sul palco della spiaggia grande sotto le stelle, sabato 7 settembre ore 20.30, con un eccezionale programma tra classico e contemporaneo e un palmarès di premiati sempre più ricco. Interamente finanziato e organizzato dal Comune di Positano, con la direzione artistica di Laura Valente, che lo guida dal 2016, il Léonide Massine 52/ma edizione assegna il Premio alla Carriera alla sudafricana Dada Masilo, una delle più innovative coreografe e danzatrici contemporanee, famosa per...

elisabetta testa / 06.09.2024

La programmazione artistica del Teatro di San Carlo riprende dopo la pausa estiva con La danza francese da Serge Lifar a Roland Petit: la soirée, che chiude la Stagione di Danza 23-24, celebra due leggendari nomi della coreutica. È in scena da sabato 7 a mercoledì 11 settembre per quattro repliche, sempre alle ore 20:30. Verrà proposto, di Serge Lifar, Suite en blanc. Seguono L’Arlésienne e Le jeune homme et la mort, coreografie di Roland Petit. Lo spettacolo, una produzione del Teatro dell’Opera di Roma, vede la speciale collaborazione di Palazzo Reale: Étoiles, Solisti e Corpo di Ballo del Lirico napoletano, la...

elisabetta testa / 30.06.2024

Ha attraversato l’Italia in lungo e in largo con la sua danza, sempre con l’emozione nel cuore. Dal Teatro San Carlo di Napoli - dove è iniziata la sua storia – al Teatro dell’Opera di Roma, passando per Verona, Palermo, Firenze e poi Nizza e Avignone, Alessandro Macario – napoletano – è stato ben quattro volte in Giappone. Dopo lunghe tournée con la Compagnia di Daniele Cipriani e il maestro Amedeo Amodio, è stato protagonista dell’Aida all’Arena di Verona con la coreografia storica di Susanna Egri. Free lance, per anni è stato Primo ballerino ospite e fiore all’occhiello della compagnia...

elisabetta testa / 08.06.2024

Senza scomodare Proust e le sue meravigliose quanto veritiere teorie sulla memoria, La Bayadère in scena al Teatro alla Scala di Milano, riporta direttamente al momento iconico - al termine dello spettacolo all’Opéra di Parigi nel 1992 - quando Rudolf Nureyev, poco prima di morire, ebbe un’ovazione per la sua rilettura del balletto. Riportata alla Scala dal direttore del Corpo di Ballo Manuel Legris che ha regalato al pubblico una stagione dopo l’altra di grande danza, eventi unici e altre chicche rare di qualità altissima, la versione coreografica di Nureyev, lontano dalle scene di pantomima, si concentra esclusivamente sulla bellezza...

elisabetta testa / 27.05.2024

La nuova stagione di danza 2024/2025, presentata nel foyer del Teatro San Carlo, non rileva grandi novità. A partire dal numero di titoli in programma: un rinsecchito 4, che vuol dire uno ogni tre mesi, giorno più giorno meno. Un panorama poco entusiasmante, considerando l’impegno della compagnia, l’affluenza sempre più straripante dei turisti da tutte le parti del mondo e la ripetitività quasi ossessiva di alcuni balletti (come Lo Schiaccianoci e Giselle) che per quanto belli/bellissimi/meravigliosi non rappresentano TUTTA la danza. Nell’arte – come anche nella vita – dovrebbe vincere la varietà, la diversità, la creatività, che diventerà poi arricchimento,...

elisabetta testa / 29.04.2024

“Una corsa verso la morte”. Così l’indimenticabile Rudolf Nureyev sintetizzava la vicenda di Romeo e Giulietta, struggente, drammatica, unica: la storia d’amore più famosa al mondo. Scritta da quel gran genio di William Shakespeare (ammesso che sia stato proprio lui…ma questa è un’altra storia…) tra il 1594 e il 1596, era naturale che si propagasse dalla letteratura al teatro, dalla musica al cinema fino alla danza: la narrazione dello scontro atavico tra due nobili famiglie, i Montecchi e i Capuleti, è un potente groviglio di sentimenti in una Verona raffinata ed elegante del 1300. Il balletto Romeo e Giulietta di sir Kenneth...

elisabetta testa / 16.04.2024

Il 21 ottobre del 2015 si è insediato alla direzione della Scuola di Ballo del Teatro San Carlo, succedendo ad Anna Razzi che l’aveva guidata con dedizione e determinazione per venticinque lunghissimi anni. Anni in cui gli allievi studiavano la tecnica della danza classica, repertorio, passo a due, danze di carattere, contemporaneo e sono andate in scena un gran numero di produzioni dedicate agli spettacoli per le scuole che affollavano letteralmente il teatro più bello del mondo. Come sempre, si sarebbe potuto fare di più -  è nella natura delle cose - ma è stata una direzione pulita, impegnata a crescere...

elisabetta testa / 16.12.2023

«La coreografia di questo nuovo Schiaccianoci si ispira alle tradizionali e iconiche produzioni che ho danzato e ammirato ormai da più di cinquant’anni». Sono le parole di Paul Chalmer (nella foto, durante le prove), coreografo canadese classe 1962, che torna all’Opera di Roma per la sua ottava produzione dopo quelle firmate tra il 2000 e il 2019. A lui è affidata la creazione del nuovo allestimento de Lo schiaccianoci; a Nir Kabaretti, che dirige l’Orchestra capitolina, sono affidate le celebri musiche composte da Čajkovskij. Il titolo più ambito dal pubblico nel periodo natalizio arriva puntuale al Costanzi proprio nei pressi...