elisabetta testa / 16.12.2023

«La coreografia di questo nuovo Schiaccianoci si ispira alle tradizionali e iconiche produzioni che ho danzato e ammirato ormai da più di cinquant’anni». Sono le parole di Paul Chalmer (nella foto, durante le prove), coreografo canadese classe 1962, che torna all’Opera di Roma per la sua ottava produzione dopo quelle firmate tra il 2000 e il 2019. A lui è affidata la creazione del nuovo allestimento de Lo schiaccianoci; a Nir Kabaretti, che dirige l’Orchestra capitolina, sono affidate le celebri musiche composte da Čajkovskij. Il titolo più ambito dal pubblico nel periodo natalizio arriva puntuale al Costanzi proprio nei pressi...

elisabetta testa / 01.12.2023

Cinquant’anni di attività e li dimostra tutti per esperienza, bravura, versatilità. Fondata da Margherita Veneruso - già solista del Teatro San Carlo, ultima allieva di Bianca Gallizia – l’Orsa Minore, un nome che di stelle se ne intende, continua imperterrita il suo percorso luminoso. E non potrebbe essere diversamente. Margherita Veneruso è tanto piccola e minuta quanto forte e determinata nel suo lavoro, inarrestabile per entusiasmo e passione che infonde da sempre in chi le sta vicino, nel segno di una dote sempre più rara: la generosità d’animo. Qualunque cosa succeda lei non si ferma e con l’appoggio, la fiducia...

elisabetta testa / 30.11.2023

DANZA 25/8/2004 É sempre stata considerata una ballerina diversa rispetto ai canoni classici. Musa ispiratrice dei più importanti coreografi del nostro tempo, Luciana Savignano – signora della danza - ha un posto tutto suo nel panorama internazionale. Com’è entrata la danza nella sua vita? In maniera del tutto normale. Mio padre era un appassionato di teatro ed in particolare di opera lirica. Mi portò alla Scala a vedere Il lago dei cigni. Rimasi folgorata dal mondo incantato del teatro. Che tipo di difficoltà ha dovuto superare nel suo percorso artistico? Sono sempre stata una persona molto timida, discreta, appartata. Fin da piccola mi sembrava di...

elisabetta testa / 30.11.2023

In questo giorno così speciale, il Corpo di Ballo, il Direttore Manuel Legris, il Sovrintendente Dominique Meyer  e tutto il Teatro alla Scala rivolgono un omaggio affettuoso a una grande étoile, icona della danza e musa dei più grandi coreografi del nostro tempo, protagonista della vita scaligera sin dalla Scuola di Ballo e nelle più prestigiose produzioni in cui ha lasciato un segno indelebile. Tra le più versatili protagoniste della danza Luciana Savignano (ne "La luna", foto Lelli e Masotti) unisce dolcezza e temperamento in un connubio unico e cosi raro da affascinare coreografi, critici e pubblico di tutto il mondo,...

elisabetta testa / 15.11.2023

Nell’estate del 1982 Rudolf Nureyev danzò al Teatro San Carlo il suo Don Chisciotte con Marie-Christine Mouis e la compagnia del Boston Ballet, ero seduta in platea col cuore che batteva forte e ricordo perfettamente l’emozione indescrivibile quando entrò in scena, il carisma magnetico, la sua danza superba, il virtuosismo sfrenato che lasciava a bocca aperta, lo sguardo catturante. Trasudava arte da tutti i pori. Rudolf non c’è più ma la sua danza continua a vivere. Nello scrigno prezioso dei balletti di repertorio classico, Don Chisciotte (nella foto di Luciano Romano, Luisa Ieluzzi e Alessandro Staiano) è uno dei titoli più amati,...

elisabetta testa / 07.07.2023

Il sipario si alzerà alle 20.30 di martedì 11 luglio per le allieve e gli allievi della Scuola di ballo più antica d’Italia, quella del Teatro di San Carlo. In scena le coreografie preparate per lo spettacolo di fine anno, che vedrà i ragazzi impegnati in una performance suddivisa in tre sezioni: tecnica, repertorio e danza moderna. La Scuola di ballo del Teatro San Carlo è diretta dal 2015 da Stéphane Fournial. La parte tecnica si aprirà con la celebre Marcia Radetzky per i corsi inferiori e a seguire, per i corsi superiori, estratti dalle sinfonie di Aleksandr Glazunov un...

elisabetta testa / 02.06.2023

Dopo lo straordinario ed emozionante successo della prima edizione, prosegue il tributo della Scala e dei suoi artisti a Carla Fracci, che è stata e rimane una figura cardine della storia della danza. Per celebrare questa stella, leggendaria, il Direttore del Ballo Manuel Legris ha voluto istituire un Gala a ogni Stagione, per convogliare e celebrare nel suo nome la danza e il balletto con un ampio respiro internazionale. Anche la seconda edizione vedrà protagonisti il Corpo di Ballo, i Primi ballerini, i Solisti, e ospiti internazionali come Alessandra Ferri, Roberto Bolle, Jacopo Tissi e Davide Dato, Primo ballerino dello Staaatsballet...

elisabetta testa / 02.06.2023

"Il mio obiettivo è salvaguardare la grande reputazione del Teatro San Carlo e i suoi lavoratori. Come Sindaco di Napoli e della Città Metropolitana ho già dimostrato concretamente di voler sostenere il Teatro con nuovi finanziamenti che lo rendano sempre più solido. Abbiamo preso atto di un decreto del Governo sulla decadenza del Sovrintendente Lissner. Nel momento in cui la norma verrà convertita almeno in un ramo del Parlamento, avvierò in maniera rapida la procedura di individuazione del nuovo Sovrintendente per completarla entro la fine di luglio in modo da tornare così rapidamente in un regime di normalità. I bilanci...

elisabetta testa / 17.03.2023

Ci sono persone rare perché lasciano un segno indelebile, anche dopo la morte. Rudolf Nureyev è una di queste. Carismatico, affascinante, irraggiungibile ha dominato la scena mondiale con la sua arte infinita. Protagonista assoluto in palcoscenico, come nella vita, alternava la sua irruenza/impetuosità/furia selvaggia/passione sanguigna a momenti di tenerezza nascosta, di vulnerabilità improvvisa. La sua è la storia di una leggenda della danza. Nato su un treno vicino al lago Bajkal il 17 marzo 1938 – la madre era partita per raggiungere il marito militare - sfidò qualunque ostacolo pur di affermare la sua travolgente voglia di ballare. La sua infanzia non...

elisabetta testa / 22.02.2023

Ha vinto la danza. Con la bellezza e la capacità multiforme di un’arte antica e raffinata, espressiva e comunicativa, capace di trasportare lo spettatore da paesaggi lunari, sognanti, che rievocano l’atmosfera romantica per eccellenza all’allegria scoppiettante e contagiosa della tarantella con tanto di Vesuvio sullo sfondo. Un tuffo nella storia di un popolo – quello napoletano - che della felicità (oltre all’immenso patrimonio culturale), del calore e del colore, ne ha fatto una filosofia di vita. In scena al Teatro Politeama, per il terzo appuntamento in calendario, la compagnia del Teatro San Carlo diretta da Clotilde Vayer ha presentato due titoli...