elisabetta testa / 27.06.2025

Una lezione di coraggio, orgoglio, fedeltà, destino e solitudine. Quale popolo ha un’eroina d’amore così? Tatjana è audace e dignitosa, innamorata ed inflessibile, nella sua risposta non c’è ombra di vendetta mentre Onegin sembra colpito da un tuono. Tatjana aveva tutte le carte in mano ma non le ha giocate: “Vi amo, perché fingere?”. Capolavoro della letteratura russa Evgenij Onegin è un romanzo in versi di Aleksandr Sergeevič Puškin, scritto tra il 1823 e il 1831, e considerato il suo diario lirico, il riassunto delle sue speranze e delusioni. Una storia avvincente, talmente ricca di sentimenti, sfaccettature, colpi di scena che non...

elisabetta testa / 26.06.2025

Napoli, 26/06/2025 - In data odierna, a seguito della nomina dei rappresentanti dei soci, si è insediato il Consiglio di Indirizzo della Fondazione Teatro di San Carlo presieduto dal Sindaco di Napoli prof. Gaetano Manfredi e composto dal prof. Riccardo Realfonzo, nominato dalla Regione Campania, dalla dott.ssa Maria Grazia Falciatore nominata dalla Città metropolitana di Napoli, dalla dott.ssa Maria Luisa Faraone Mennella e dal prof. Giovanni Francesco Nicoletti, nominati dal Ministro della Cultura. Successivamente il Consiglio ha deliberato gli atti organizzativi necessari per il funzionamento con la nomina del segretario e dell’assistente alla verbalizzazione. Il Consiglio ha, infine, definito le modalità...

elisabetta testa / 01.06.2025

Presentata nel Salone degli Specchi del teatro più bello del mondo, la stagione 2025/2026 del Teatro San Carlo riconferma un totale di quattro balletti con nessun ospite straniero. Étoiles, Solisti e Corpo di Ballo diretti da Clotilde Vayer, (che dirige da settembre anche la Scuola di Ballo) debutteranno sabato 20 dicembre 2025 col tradizionale balletto delle feste natalizie: Lo Schiaccianoci di Pëtr Il'ič Čajkovskij, nella coreografia firmata da Simone Valastro. Una rilettura che mantiene l'impianto narrativo originale ma introduce elementi coreografici innovativi che enfatizzano la dimensione onirica e il passaggio dall'infanzia all'età adulta. A dirigere l’Orchestra del Teatro San Carlo si...

elisabetta testa / 03.03.2025

Napoletano, classe 1995, quando parla è un fiume in piena. Istintivo, romantico e testardo - come lui stesso si definisce - Adriano Bolognino (nella foto di Francesco Aurisicchio) è un apprezzato giovane coreografo contemporaneo che ha già fatto tanto. Con un curriculum internazionale e un approccio umano che privilegia la semplicità e l’empatia con l’interlocutore, il suo percorso spazia tra creazioni, workshop e laboratori nel segno della qualità. Vincitore del Premio Danza&Danza 2024 con “La Duse”, l’anno precedente ha creato per il Teatro dell’Opera di Roma “Yellow” e sta già pensando ad una nuova coreografia sul Bolero di Ravel. Per una...

elisabetta testa / 20.01.2025

Affabile, pacato, profondo, Massimo Moricone (nella foto di Alessio Buccafusca) - coreografo - è una persona acuta e gentile che si racconta con delicatezza e determinazione. Di ritorno da un periodo di lavoro a Londra, ha firmato nella sua lunga carriera tanti progetti di successo. - Com’è entrata la danza nella sua vita? - Per puro caso, ero già grande. Volevo fare l’attore e mi è stato chiesto di prendere delle lezioni di danza, sono andato in una scuola dove insegnava il maestro Joseph Fontano, quindi ho cominciato a studiare e sono stato letteralmente rapito. Ho continuato per un po’ a fare l’attore...

elisabetta testa / 13.12.2024

Ormai è una tradizione. Appuntamento fisso – e molto atteso – per tutti gli appassionati di danza contemporanea, la rassegna “Second Hand – Di Seconda Mano” a cura di Gabriella Stazio, è arrivata alla ventisettesima edizione. Un bel traguardo considerando che è stata sicuramente punto di arrivo e di partenza per tanti giovani, rigorosamente under 35, che hanno calcato il palcoscenico della Sala Assoli del Teatro Nuovo di Napoli. Uno spazio perfetto per il fertile fluire della danza contemporanea – e non solo - che continua inesorabilmente ad esplorare nuovi/nuovissimi o, quando capita, meno nuovi progetti creativi. Organizzata da Movimento Danza,...

elisabetta testa / 08.09.2024

Metti una calda sera d’estate e la solita voglia di assistere ad uno spettacolo di danza. Lo spazio è singolare: il cortile del Palazzo Reale, dove NON è la prima volta che vanno in scena produzioni del Teatro San Carlo, come scritto su alcuni giornali. Si spengono le luci, dopo una lunghissima ouverture diretta dal maestro Jonathan Darlington - al suo posto su una pedana rialzata (la sua sagoma ha coperto gran parte dell'azione performativa) - arrivano i ballerini e ci si rende conto che la visibilità è ristretta dal ginocchio in su, nel migliore dei casi. Dunque tutto il...

elisabetta testa / 06.09.2024

Positano (SA) 2 settembre - Il Premio Positano Léonide Massine per l'arte della danza, il riconoscimento più antico del mondo del suo genere, celebra i suoi 52 anni  sul palco della spiaggia grande sotto le stelle, sabato 7 settembre ore 20.30, con un eccezionale programma tra classico e contemporaneo e un palmarès di premiati sempre più ricco. Interamente finanziato e organizzato dal Comune di Positano, con la direzione artistica di Laura Valente, che lo guida dal 2016, il Léonide Massine 52/ma edizione assegna il Premio alla Carriera alla sudafricana Dada Masilo, una delle più innovative coreografe e danzatrici contemporanee, famosa per...

elisabetta testa / 06.09.2024

La programmazione artistica del Teatro di San Carlo riprende dopo la pausa estiva con La danza francese da Serge Lifar a Roland Petit: la soirée, che chiude la Stagione di Danza 23-24, celebra due leggendari nomi della coreutica. È in scena da sabato 7 a mercoledì 11 settembre per quattro repliche, sempre alle ore 20:30. Verrà proposto, di Serge Lifar, Suite en blanc. Seguono L’Arlésienne e Le jeune homme et la mort, coreografie di Roland Petit. Lo spettacolo, una produzione del Teatro dell’Opera di Roma, vede la speciale collaborazione di Palazzo Reale: Étoiles, Solisti e Corpo di Ballo del Lirico napoletano, la...

elisabetta testa / 30.06.2024

Ha attraversato l’Italia in lungo e in largo con la sua danza, sempre con l’emozione nel cuore. Dal Teatro San Carlo di Napoli - dove è iniziata la sua storia – al Teatro dell’Opera di Roma, passando per Verona, Palermo, Firenze e poi Nizza e Avignone, Alessandro Macario – napoletano – è stato ben quattro volte in Giappone. Dopo lunghe tournée con la Compagnia di Daniele Cipriani e il maestro Amedeo Amodio, è stato protagonista dell’Aida all’Arena di Verona con la coreografia storica di Susanna Egri. Free lance, per anni è stato Primo ballerino ospite e fiore all’occhiello della compagnia...