elisabetta testa / 29.12.2015

Legislatura 17ª - Aula - Resoconto stenografico della seduta n. 556 del 22/12/2015 MONTEVECCHI, ENDRIZZI, CAPPELLETTI, GIROTTO, MORONESE, AIROLA, BERTOROTTA, SERRA,PAGLINI, SANTANGELO - Al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo - Premesso che il dissesto economico della fondazione Arena di Verona sarebbe determinato da diversi fattori quali i debiti accumulati e la riduzione di contributi pubblici e privati; considerato che: la relazione dei revisori dei conti afferente al bilancio 2014 della fondazione Arena evidenzia un netto peggioramento complessivo dello stato patrimoniale della stessa: il rapporto di indebitamento dal 2013 al 2014 è passato dal 34 per cento al 45 per cento. Dal 2011 al 2014 l'esposizione bancaria è passata da...

elisabetta testa / 29.12.2015

Ha formato centinaia di piccoli ballerini, molti dei quali sono diventati veri professionisti. Con rigore, pazienza, grinta e dedizione, li ha aiutati a crescere nei primi anni di studio, quelli più difficili, costruendo le basi della loro tecnica. Da trent’anni Antonina Randazzo lavora alla Scuola di Ballo del Teatro San Carlo, la più antica d’Italia, orgogliosa di far parte di un pezzettino di storia del teatro più bello del mondo. Nata a Palermo, ma vissuta a Roma prima di trasferirsi definitivamente a Napoli, Antonina Randazzo è un punto di riferimento per tutti i suoi allievi. Com’è entrata la danza nella sua vita? Da...

elisabetta testa / 28.12.2015

Grande balletto del repertorio classico dell’Ottocento, espressione della tipica anima borghese russa, Lo Schiaccianoci di Čajkovskij debuttò al Teatro Mariinsky di Pietroburgo, il 5 dicembre 1892, interpretato dalla danzatrice italiana Antonietta dell’Era, allieva del grande maestro italiano Enrico Cecchetti, sulla scia di celebri protagoniste dell’epoca come Carlotta Brianza che aveva trionfato ne La bella addormentata (1890) e in seguito Pierina Legnani ne Il lago dei cigni (1895). Basata su una trama di Dumas padre, che a sua volta l’aveva ricavata da una fiaba natalizia di Ernst Theodor Amadeus Hoffmann, la storia di Schiaccianoci ruota intorno alla piccola Clara (Maria nella versione...

elisabetta testa / 26.12.2015

Schivo, riservato, idealista, da sempre ha una predilezione dichiarata per la danza contemporanea. La bellezza del suo corpo fa da scudo ad un’anima introversa, profonda, gentile, densa di sfumature. Padre di due gemelli, Matteo e Viviana, Edmondo Tucci – primo ballerino del Teatro San Carlo (nella foto di Francesco Squeglia) – ha interpretato tanti ruoli diversi nell’arco di una carriera lunga ed intensa, spaziando da balletti classici a quelli neoclassici fino ad un linguaggio più moderno con non poche incursioni nella coreografia. Com’è entrata la danza nella sua vita? Nel modo più semplice…mia sorella ha cominciato a studiare danza e io l’ho seguita....

elisabetta testa / 26.12.2015

E’ stata l’ultima ballerina a danzare con Rudolf Nureyev. Una vita intera passata al Teatro San Carlo, da allieva della Scuola di Ballo ad étoile fino al ruolo di insegnante dei corsi superiori. Patrizia Manieri (nella foto di Alessio Buccafusca), napoletana, ha ballato al fianco dei più grandi artisti, da Carla Fracci a Rudolf Nureyev e poi Ekaterina Maximova e Vladimir Vasiliev, sempre nel segno della qualità. Corpo strepitoso, doti innate, è stata la punta di diamante del Teatro San Carlo negli anni in cui la danza faceva veramente sognare. Com’è entrata la danza nella sua vita? Fu mio padre ad iscrivermi alla Scuola di...

elisabetta testa / 22.12.2015

"La cultura è l'unico bene dell'umanità che, diviso fra tutti, anziché diminuire diventa più grande." Vogliamo la cultura. Vogliamo l'arte. Vogliamo la danza. Vogliamo il Corpo di Ballo dell'Arena di Verona. L'ENNESIMA FOLLIA DI CHIUDERE UN CORPO DI BALLO. Questa volta tocca a Verona?! Il Corpo di Ballo della Fondazione Arena, componente artistica presente fin dalla nascita nel 1977 del teatro stabile come Ente Lirico, rischia oggi di scomparire grazie alla cecità delle dirigenze che si sono succedute negli ultimi anni e che non hanno saputo o voluto investire nelle potenzialità che tale comparto artistico offre. Attualmente il settore ballo, causa proprio la mancanza di investimenti negli anni, può contare...

elisabetta testa / 20.12.2015

Ha le idee chiare. Prorompente nell’eloquio, affabile e determinato, ha una lunga carriera alle spalle. Ballerino, docente e produttore - nipote di Noёlla Pontois, étoile dell’Opéra di Parigi - Stéphane Fournial (nella foto di Francesco Squeglia) dal 21 ottobre scorso dirige la Scuola di Ballo del Teatro San Carlo, ridefinita da lui “la prima in Italia e la più antica d’Europa”. Cavaliere delle arti e delle lettere - onorificenza conferitagli nel 2009 dal ministro della cultura francese - ha tanti  propositi per la nuova avventura che lo coinvolge in prima persona in una sfida difficile e piena di entusiasmo, dopo...

elisabetta testa / 17.12.2015

Sembra un dio sceso in terra. Fisico apollineo, perfezione tecnica da manuale, eleganza innata, Roberto Bolle (nella foto di Luciano Romano) è la punta di diamante della danza italiana nel mondo. Schivo, riservato, gentile, concentrato più che mai sul suo lavoro che lo ha portato a danzare davanti al Papa, alla Regina Elisabetta, in giro per il mondo, ha sempre i piedi per terra mantenendo una sana umiltà, caratteristica solo dei grandi. La sua sensibilità va oltre il palcoscenico perché Roberto Bolle danza come è: un uomo intelligente, coltivato, simpatico, comunicativo. In pochi anni è schizzato ai vertici della danza planetaria eppure...

elisabetta testa / 16.12.2015

Zarina della danza. Puntuale, elegante, affabile, arriva sui tacchi altissimi con la serenità di chi, consapevole di essere la numero uno sulla scena, nella vita si considera una persona normale. Ha poco tempo tra un trionfo e l’altro in giro per il mondo e lo dedica tutto a sua figlia, Anja. Svetlana Zakharova (nella foto di Francesco Squeglia), diamante raro che da anni illumina il mondo della danza, è una bellissima donna, che durante l’intervista non risparmia risate improvvise e pillole di saggezza, frutto di una lunga esperienza ma anche di un successo stratificato in anni e anni di lavoro arduo. Com’è entrata...

elisabetta testa / 13.12.2015

Rudolf Nuryev e GiulianaGargiulo Spettatrice, intervistatrice, infine amica per una lunga frequentazione all’isola e in occasione di tanti suoi spettacoli, Giuliana Gargiulo, giornalista e scrittrice, ricorda di Rudolf Nureyev momenti di vita e confidenze. Con emozione. Ti ricordi dove, come e quando hai visto ballare Rudolf Nureyev per la prima volta? Sapevo già tanto di lui. A cominciare dalla decisione di rimanere in Occidente. Successe a Parigi. Era  il 1961. Dopo il clamoroso successo e consenso del pubblico ottenuto nel delirio generale, le autorità sovietiche decisero che Nureyev, senza continuare la tournée del Kirov a Londra, dovesse rientrare in Russia. Poco più che...