Teatro San Carlo: domani sera il debutto di Cenerentola di Giuseppe Picone

Da sei mesi dirige con tenacia e determinazione il corpo di ballo del ‘suo’ teatro, quello che lo ha visto crescere e diventare uno splendido ballerino. Dopo tanti successi in giro per il mondo Giuseppe Picone ha accumulato esperienza da vendere ma la forza dell’emozione si amplifica di fronte al debutto del suo primo titolo in programmazione al Teatro San Carlo: Cenerentola. Lui stesso racconta:”Non mi interessa coreografare tanti balletti ma questo è proprio nel mio destino, al mio debutto al Metropolitan di New York con l’American Ballet Theatre ho dovuto imparare il ruolo del principe in dieci giorni poi l’ho danzato al Teatro dell’Opera di Roma nella versione di Carla Fracci e ora rappresenta il mio primo lavoro per il Teatro San Carlo. La musica di Prokof’ev – diretta dal maestro Nicola Giuliani –  è complicatissima, non ho dormito la notte per pensare la coreografia ma posso dire che emerge tutta la bellezza e la bravura della compagnia che dirigo. Voglio riportare il corpo di ballo ai fasti di un tempo, i ballerini inglesi, francesi, austriaci non sono migliori dei nostri è solo che in questi paesi si dà una maggiore importanza alla danza. Dopo aver creato la coreografia di Schiaccianoci che è andata in scena al Teatro Massimo di Palermo (di cui ero anche protagonista) ho cominciato a lavorare alla creazione di Cenerentola, un balletto non tanto rappresentato all’estero. Maria Eichwald (nella foto), per la prima volta al Teatro San Carlo, è una ballerina di altissimo livello tecnico e artistico, è stato bello lavorare con lei, siamo andati alla ricerca delle sfumature. Ho percepito un grande interesse da parte di tutta la compagnia. Dare lavoro ai giovani è una priorità, infatti abbiamo preso ventiquattro nuovi ballerini per questa produzione in cui ogni scena ha il suo valore, la sua bellezza. Ho voluto che sulla locandina dello spettacolo comparissero i giovani protagonisti della compagnia, quando ero all’estero funzionava così…”La prima rappresentazione di Cenerentola – la cui storia è basata sull’omonima fiaba di Charles Perrault – è andata in scena il 21 novembre 1945, tutti sanno che è il racconto di un sogno d’amore che verrà puntualmente realizzato. Scene e costumi del nuovo allestimento in scena al Teatro San Carlo dal 5 al 12 marzo (con l’aggiunta di quattro date nel calendario Educational dedicato alle scuole 8-9-10 marzo ore 11.00 e 11 marzo ore 11.30 for families) sono firmati da Nicola Rubertelli e Giusi Giustino.Protagonisti, oltre all’étoile di origine kazaka Maria Eichwald, stella di punta del Balletto di Stoccarda che ha già danzato il ruolo di Cenerentola nella versione di John Neumeier, saranno Claudia D’Antonio, Anna Chiara Amirante, Alessandro Staiano e Alessandro Macario, primo ballerino ospite del Teatro San Carlo. Nel ruolo delle sorellastre “non brutte e goffe – ci spiega Giuseppe Picone – ma belle, spietate e aristocratiche, Sara Sancamillo e Candida Sorrentino, con Alessandra Veronetti e Edmondo Tucci nel ruolo del padre e della matrigna.”“Il Teatro San Carlo – continua Giuseppe Picone – alla fine di aprile porterà in tournée a Singapore Giselle nella versione coreografica di Anna Razzi e in estate sarà ospite a Granada con la mia Cenerentola, comprata ad occhi chiusi…”Elisabetta Testa

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