Premio Danza Capri International

Da molti anni organizza, promuove, divulga l’arte della danza con una particolare attenzione ai giovani. Dopo una lunga carriera al Teatro San Carlo in qualità di primo ballerino, accanto alla moglie Corona Paone, Luigi Ferrone non si ferma. Quest’anno il Premio Capri Danza International (nella foto di Francesco Squeglia) è giunto alla IV edizione ed ha avuto come madrina d’eccezione Elisabetta Terabust, un gigante della danza italiana e non solo. “L’idea di questo premio – mi racconta con soddisfazione Luigi Ferrone, ideatore e organizzatore dell’evento – è nata dal mio amore per Capri, un gioiello di bellezza mondiale dove non poteva mancare il meglio della danza planetaria, in uno scenario, quello della Certosa di Capri, che da solo fa incantare. Ho creato questo premio pensando non solo ai danzatori ma a tutti coloro che girano intorno al mondo della danza, come il dottore Alfonso De Nicola, fisiatra, che da anni cura i ballerini; Francesco Squeglia, fotografo; insomma tutti coloro che danno il loro contributo affinché la grande macchina del teatro possa proseguire il suo cammino. Ognuno dei personaggi invitati lascia qualcosa di suo, un artista ha sempre qualcosa da raccontare! E’ chiaro che aver avuto Carla Fracci o Elisabetta Terabust come madrine dell’evento è un segno di qualità per la storia del premio, sono le nostre stelle più lucenti, hanno vissuto la danza e grazie a loro noi siamo cresciuti come ballerini, hanno dato un contributo immenso alla danza, come anche Lorca Massine, figlio del celebre Léonide, che ha lasciato un segno profondo con tutta l’eredità del padre che ha vissuto gli anni d’oro della danza mondiale. A fronte dei personaggi illustri di volta in volta invitati mi piace puntare l’attenzione sui giovani, individuarne le loro potenzialità ed aiutarli a mettersi in mostra.Nel mondo della danza è sempre più difficile riuscire ad emergere, il Premio Capri Danza International è una vetrina, un punto di lancio importate perché è molto seguito dagli addetti ai lavori. Mi auguro che sia un evento che sempre di più possa catalizzare l’attenzione di tutti i migliori ballerini e spero che diventi un punto di partenza per tutti i giovani che desiderino intraprendere un percorso artistico significativo. La seconda serata del premio è stata incantevole, Corona Paone, già étoile del Teatro San Carlo, ha danzato sulle note della canzone napoletana “Indifferentemente” una mia coreografia ed è stato un momento molto intenso. Sono partito dall’idea di sviluppare un fil rouge che unisse il tango argentino al tango classico sulle musiche di Astor Piazzolla. Con la partecipazione (e la forza) di Ciccio Merolla alle percussioni la performance del prestigiatore Dion Van Rijt, campione mondiale, è stata un successo incredibile, quindici minuti di vera poesia oltre che talento, è un vero artista che quattro volte alla settimana si dedica allo studio della danza per cui unisce magia e arte, sono stato molto contento di averlo scoperto. La terza serata del concerto di musica del Settecento napoletano, rimandata per problemi meteorologici, si terrà sempre alla Certosa di Capri il 21 ottobre.”  Per la quinta edizione del Premio Capri Danza International Luigi Ferrone non ha dubbi :” E’ un mio format, deciderò strada facendo i nomi dei prossimi premiati, una cosa è certa…il premio si farà! Il sindaco Giovanni De Martino ha detto pubblicamente, proprio sul palcoscenico della Certosa di Capri, che è un evento talmente importante che ha tutta la volontà di portarlo avanti, nonostante i tanti impegni.”Lunghissimo l’elenco dei premiati: Eugenia Casini Ropa del Dams di Bologna, Daniele Cipriani, Luciano Cannito, Silvia Azzoni, Alessandro Riga, Maria Iacovleva, Rebecca Bianchi e Michele Satriano, Damiano Ottavio Bigi, Elio Lupi. E poi ancora Denise Letizia, Luisa Ieluzzi e Valeria Iacomino, del Teatro San Carlo, Vito Mazzeo, Miyuki Kanei, Rossella Brescia, Leonetta Bentivoglio – studiosa di storia della danza – Roberta Bignardi, Gerardo Porcelluzzi e il costumista Giuseppe Tramontano. Si sono esibiti, in forma come sempre, Alessandro Macario, primo ballerino ospite del Teatro San Carlo e Anbeta Toromani. La serata è stata condotta, col garbo e l’eleganza consueti, da Veronica Maya.Elisabetta Testa

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