elisabetta testa / 21.03.2019

Torna in scena dal 30 marzo al 3 aprile al Teatro di San Carlo Il lago dei cigni di Pëtr Il'ič Čajkovskij (foto di Luciano Romano), balletto classico per eccellenza, nella coreografia, fedele all’originale di Petipa-Ivanov, firmata da Ricardo Nuñez e ripresa da Patrizia Manieri, già étoile  del lirico napoletano. Protagonista il Balletto del Teatro di San Carlo e stelle di prima grandezza del panorama della danza internazionale: Marianela Nuñez, Maia Makhateli, Vadim Muntagirov, assieme al talentuoso Alessandro Staiano. L’Orchestra del San Carlo sarà diretta da Aleksej Baklan, scene e costumi sono di Philippe Binot. Nel doppio ruolo di Odette/Odile ci sarà...

elisabetta testa / 06.09.2018

Torna al Teatro Costanzi il balletto La bella addormentata di Jean-Guillaume Bart, da sabato 15 a domenica 23 settembre 2018, con due ospiti internazionali d’ eccezionale bravura per la prima volta al Teatro dell’Opera di Roma, entrambi principal dancer al Royal Ballet di Londra, Marianela Nuñez, nel ruolo di Aurora e Vadim Muntagirov, in quello del Principe Désiré. La bella addormentata è, per cronologia, il secondo dei tre balletti di Pëtr Il'ič Čajkovskij: debutta al Teatro Marijnsky di San Pietroburgo nel gennaio 1890, riceve una discreta accoglienza e diventa negli anni una pietra miliare del balletto classico. Nel maggio 1888 Čajkovskij riceve...

elisabetta testa / 25.03.2018

Ha centosettantasette anni e continua ad incantare le platee dell’intero pianeta. Passione, tradimento, inganno e la forza potentissima dell’amore - quello vero - che continua anche oltre la morte. L’intreccio, la musica, la coreografia, l’atmosfera rarefatta, unica, impressa nella memoria, sono gli elementi cardine di un autentico capolavoro: Giselle (nella foto di Luciano Romano), il balletto più rappresentato al mondo, in scena al Teatro San Carlo con una delle ballerine più celebri dei nostri tempi: Marianela Nuñez, argentina, stella luminosa del Royal Ballet di Londra. Creato nel 1841 per una giovanissima Carlotta Grisi - la prima rappresentazione fu il 28...

elisabetta testa / 31.01.2018

Ha grandi meriti. Da molti anni si muove nel campo della danza con bravura e determinazione, con un occhio sempre attento alla realtà, in bilico tra tradizione e innovazione, tra artisti affermati e giovani talenti. Daniele Cipriani non si ferma. E fa bene, a giudicare dai risultati strabilianti che ottiene ogni volta. Duemilasettecento persone, moltiplicate per due spettacoli, sono decisamente un numero congruo di spettatori che sabato 27 e domenica 28 gennaio hanno gremito la sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, una struttura pazzesca progettata dall’architetto Renzo Piano. Mentre a cielo aperto una luna quasi piena illuminava la...