elisabetta testa / 12.12.2018

Al termine di un non facile confronto con le OO.SS. territoriali, legato alle problematiche conseguenti all’emanazione del “Decreto Dignità” e ad una sentenza della Corte di Giustizia Europea, la Sovrintendenza del Teatro San Carlo e le Segreterie territoriali di Slc-CGIL, Fistel-CISL, Uilcom-UIL, con l’esclusione della Fials-CISAL, hanno recepito l’accordo quadro firmato in data 6 XII 2018 dall’Anfols e da tutte e quattro le OO.SS nazionali. Tale firma è un passo importante, come sottolinea la sovrintendentre Rosanna Purchia: “Sono molto soddisfatta, questo atto mette in sicurezza i lavoratori e la programmazione del teatro. Si riafferma così il senso di responsabilità dei...

elisabetta testa / 17.10.2018

Una gestione virtuosa e all’insegna della più innovata “managerialità” quella del Teatro di San Carlo di Napoli, a cui lo Stato riconosce il valore, confermando e attestando gli stessi finanziamenti riconosciuti negli ultimi anni. Infatti dal 2016 a oggi i finanziamenti stanziati sono intorno ai 14.5 milioni di euro dopo essere passati dai 12.7 c.a. del 2013. “Va riconosciuto al Ministro Bonisoli – afferma Rosanna Purchia, Sovrintendente del Massimo partenopeo – di essere riuscito a recuperare 10 dei 20 milioni decurtati al FUS e questo significa che la situazione possa cambiare ulteriormente, volgendo sempre al meglio. Infatti c’è una ferma volontà...

elisabetta testa / 29.08.2017

Da Taipei a Napoli, a ritmo di danza. Durante la cerimonia di chiusura della 29esima edizione delle Universiadi taiwanesi, trasmessa in tutto il mondo e che vedrà il passaggio di bandiere tra le due città, la scena sarà tutta per il Corpo di ballo del Teatro San Carlo di Napoli. Costumi di scena dell’800, tamburelli alla mano, 22 ballerini dello storico teatro napoletano si esibiranno sulle note della musica popolare. L’introduzione sarà affidata al tenore Francesco Galasso, con Torna a Surriento, mentre in chiusura il tenore e il Corpo di Ballo daranno vita a un’emozionate interpretazione di 'O Sole mio,...

elisabetta testa / 17.01.2017

“Il giorno dopo, la vita del San Carlo riprende a pieno ritmo nel segno di Verdi, Beethoven e Ravel, ma sento di esprimere GRAZIE innanzitutto ai Napoletani e poi, ovviamente, a Maradona e Alessandro Siani, che ha ideato il progetto, ed è riuscito in un’impresa oggettivamente non facile.Quando ho deciso di accettare, sapevo benissimo che si trattava di una scelta molto pericolosa, non per le polemiche, che in genere non mi preoccupano; in questa circostanza mi stava a cuore soprattutto il San Carlo, inteso come bene storico e comune, di immenso e unico valore, del quale ho responsabilità.Sapevo benissimo che...